Con il suo alto contenuto proteico, il polline d’api che contiene oltre una dozzina di vitamine, 28 minerali, 11 enzimi e coenzimi e 14 acidi grassi, è uno dei “supercibi” della natura e i suoi benefici per la salute si stanno sempre più divulgando.
Al di là delle vitamine e dei minerali nel polline d’api, qual è la “l’ingrediente segreto” di questi minuscoli granuli raccolti dalle api?
Hai mai sentito parlare di antiossidanti?
Gli antiossidanti sembrano essere di gran moda oggi. Con la nostra nuova capacità di misurare la capacità antiossidante di tutti gli alimenti, ora siamo in grado di vedere quali alimenti sono veramente i più sani da consumare regolarmente.
Perché è così importante consumare antiossidanti per la salute e il benessere?
Nel nostro organismo, le molecole di ossigeno instabili, o radicali liberi, creano danni cellulari in ognuno di noi. I radicali liberi si formano costantemente con i fisiologici processi metabolici così come da tossine ambientali, fumo, invecchiamento, alcol e consumo di cibi raffinati. La durata media di vita di un radicale libero è di un milionesimo di secondo, resistono solo abbastanza a lungo da permettere loro di “urtare” qualcosa per catturare abbastanza elettroni o atomi di idrogeno in modo da ottenere una loro forma stabile. Questo può essere estremamente distruttivo per il “donatore” di elettroni che in questo caso sono le nostre cellule.
Un esempio esplicativo di radicali liberi in azione può essere spiegato con il processo di imbrunimento a cui si assiste dopo aver tagliato una mela. Lo stesso processo avviene all’interno del tuo corpo in ogni cellula… se non ci difendiamo abbastanza!
Il danno da radicali liberi è associato a molti processi degenerativi del nostro organismo, inclusi cancro, invecchiamento, malattie cardiache e la maggior parte delle malattie degenerative comuni che dobbiamo affrontare oggi. Gli antiossidanti neutralizzano queste molecole reattive dell’ossigeno e le rendono stabili, e, come sta dimostrando la scienza, il polline d’api sembra rispondere perfettamente alle caratteristiche di un antiossidante.
Come misuriamo gli antiossidanti negli alimenti?
Come facciamo a sapere che il polline d’api è un potente spazzino di radicali liberi? Prima di tutto è importante sapere come si misura la capacità antiossidante di un alimento. La misurazione più comune è chiamata “capacità di assorbimento radicale dell’ossigeno” o test ORAC. ORAC è un test standardizzato adottato dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti per misurare la Potenza Antiossidante Totale di alimenti e integratori alimentari.
Questo test standardizzato è stato sviluppato dal Dr. Guohua Cao, medico e chimico del National Institute on Aging di Baltimora, nel Maryland. Fornisce un modo molto preciso per stabilire il potere neutralizzante dei radicali liberi di un particolare alimento, integratore o composto. Grazie a questo test si sta così misurando il contenuto di antiossidanti di molti alimenti e composti.
Antiossidanti e ORAC: dove si classifica il polline d’api
Nei laboratori Brunswick (1) sono stati misurati i valori in ORAC di numerosi alimenti, vediamo degli esempi: i lamponi neri hanno un punteggio ORAC di 164. I melograni hanno un punteggio di 105 e i mirtilli selvatici di 61. Il polline d’api ha ottenuto un punteggio ORAC di 247, il più alto mai registrato per qualsiasi alimento.
In ulteriori test per il contenuto di polifenoli del polline d’api (ai polifenoli è attribuita la maggior parte dell’attività antiossidante negli alimenti), si è registrato un contenuto totale di polifenoli di 15,05 mg/g, mentre la successiva misurazione più alta è stata di 5,575 mg/g per i mirtilli rossi.
Per beneficiare al meglio delle proprietà antiossidanti del polline d’api consigliamo di assumerlo fresco (conservato nel surgelatore), un cucchiaio al mattino è a dose ottimale anche per lunghi periodi, con l’interruzione di qualche giorno ogni mese.
Con la consapevolezza che “l’ossidazione” a livello cellulare è una delle cause principali di molte delle malattie degenerative, le caratteristiche super antiossidanti del polline d’api lo rendono un superalimento con moltissimi benefici per la salute.
Fonti
(1)http://www.encognitive.com/files/BEE%20POLLEN:%20Top%20Rank%20Antioxidant.pdf
https://www.bee-pollen-buzz.com/bee-pollen-health-benefits.html
a cura di Laura Cavalli
