La depressione è il disturbo mentale più diffuso: si stima che in Italia le persone che soffrono di questo problema siano più di 2,8 milioni (il 5,4% delle persone con più di 15 anni) e che siano circa il 2,5% quelli che presentano i sintomi della depressione maggiore (1). Con la pandemia che ci vede coinvolti da quasi un anno la depressione è in serio aumento ed i problemi mentali purtroppo dal 2020 stanno raggiungendo picchi storici, i casi lievi risultano quintuplicati e i casi gravi sono dati in aumento di 7 volte (2) (3).

La depressione risulta essere un enorme peso per la salute a livello mondiale, come confermano i numeri delle vendite riferite ai farmaci antidepressivi che purtroppo per le depressioni più gravi risultano l’unica arma. Ma sappiamo anche che la depressione purtroppo porta ancora con sé uno stigma sociale, aggiungendo a ciò il fatto che molti pazienti ritengono che, quando si tratta di farmaci antidepressivi, i possibili benefici non superino gli aspetti negativi. Osserviamo che la maggior parte delle persone con questo tipo di malattia, circa l’80%, non cerchi cure (4) o rifiuti il farmaco.

Eppure fra le sostanze naturali, presenti nel nostro bagaglio terapeutico, alcune hanno una buona azione nel modulare il tono dell’umore tanto da poter essere utilizzate per le fasi di depressione con sintomi iniziali o comunque non gravi. Fra queste sostanze c’è la PROPOLI! Anche in questo caso le nostre amiche api ci vengono in soccorso…la propoli si sta dimostrando, in molte ricerche emergenti, un potenziale trattamento alternativo per la depressione, senza effetti collaterali.

Effetti della propoli sulla depressione: gli studi

Uno studio, pubblicato nel 2016 (5), esamina gli effetti della CRISINA, un flavonoide che si trova non solo nella propoli ma anche nel miele, su topi sottoposti a stress cronico imprevisto. E’ stato osservato che la Crisina somministrata come preparazione orale di 5 mg o 20 mg per chilogrammo per in 28 giorni, ha prodotto risultati benefici pari a quelli della fluoxetina, molecola comunemente usata come farmaco antidepressivo.

Un altro studio pubblicato nel 2013 ha esaminato direttamente gli effetti che un estratto di propoli ha sulla funzione dell’ippocampo, l’area del cervello in cui sono associati molti problemi relativi alla depressione (6). Ciò che questo studio ha rivelato è che la propoli ha migliorato la funzione dei recettori ai glucocorticoidi dell’ippocampo, attività che è spesso ridotta nelle persone depresse. Essendo questo il meccanismo d’azione di alcuni farmaci antidepressivi in uso possiamo dire che la propoli merita ulteriori approfondimenti in questo campo con studi clinici non solo sugli animali ma anche nell’uomo. I ricercatori hanno anche commentato che i meccanismi terapeutici di molti antidepressivi attuali includono questa attività, il che significa che la propoli sembra avere un ruolo nel migliorare il tono dell’umore.

Il CAPE è il composto magico della propoli?

Un recentissimo studio (7) ha esaminato i diversi composti presenti nella propoli, in particolare l’estere fenil etilico dell’acido caffeico (CAPE) e la PINOCEMBRINA evidenziandone, oltre a quelle ben conosciute, anche le attività neurofarmacologiche fino ad ora scarsamente esplorate. Sono stati messi in evidenza gli utilizzi in caso di disturbi neurologici, come ischemia cerebrale, neuroinfiammazione, convulsioni e deterioramento cognitivo, nonché disturbi psichiatrici come ansia e depressione. Con un’analisi dei meccanismi molecolari che sono alla base di questi effetti sul sistema nervoso centrale si è ipotizzato che l’azione antinfiammatoria del CAPE e della Pinocembrina, possa determinare le attività terapeutiche descritte. L’inibizione della cascata pro-infiammatoria, l’attività antiossidante e gli effetti modulatori neurotrofici positivi sono i stati quindi i principali effetti attribuiti al CAPE e alla pinocembrina nei benefici per la salute.

Suggerimenti per migliorare l’umore

Alla luce di questi studi, anche se con risultati non ancora sperimentati sull’uomo, possiamo comunque suggerire l’uso della propoli per migliorare il tono dell’umore, sempre nella certezza di aver escluso diagnosi di depressione maggiore e senza sostituire il farmaco, eventualmente già in uso, se non sotto controllo medico.

  • Consigliamo di assumere 20 gocce di soluzione di propoli al 30%, 2-3 volte al giorno possibilmente diluite in mezzo cucchiaino di miele.
  • Un altro suggerimento importante è quello di fare 30-45 minuti di esercizio (anche camminare va bene) al giorno (8) insieme ad almeno 30 minuti di luce solare diretta che stimola la produzione di serotonina. 

a cura di dr. Laura Cavalli

Fonti: